Disegno dell’ing. George J. Laurer
La simbologia del Codice a Barre mono-dimensionale è lo stile tipico con cui abbiamo più familiarità. Tutte le informazioni sono organizzate orizzontalmente in barre e larghezze di spazio e lette da sinistra a destra da uno scanner. Diverse versioni di codici rappresentano solo dati numerici mentre altre possono codificare caratteri aggiuntivi. L’altezza varia in base allo spazio disponibile su un prodotto e alla capacità di un lettore di Codici a Barre di leggere un codice di piccole o grandi dimensioni. I codici mono-dimensionali più riconoscibili sono i codici UPC o EAN, che si trovano su molti prodotti di consumo quotidiano, come generi alimentari e articoli per la casa.
Tipi di Codice a Barre
Può essere di due tipi: lineare o monodimensionale e codice bidimensionale o a matrice (Matrix).
Codici 1-D e 2-D
Il modulo
Per modulo si intende la larghezza dell’elemento (barra o spazio) più stretto. Nell’immagine sono evidenziati i singoli moduli. Gli altri spessori sono un multiplo del modulo.
Il modulo nel codici 1-D e 2-D
Lineare o monodimensionale
Il Codice a Barre o codice identificativo è una rappresentazione grafica di numeri e caratteri. Può essere interpretato attraverso appositi lettori ottici restituendone appunto il proprio equivalente alfanumerico. Il tipo lineare è composto da barre, spazi e moduli. Le barre sono gli elementi scuri formati da segmenti verticali. Gli spazi sono gli elementi chiari che separano le barre. Il Codice a Barre è quasi sempre affiancato dall’equivalente alfanumerico che esso rappresenta per ottenere un’etichetta leggibile, anche senza l’ausilio dell’apposito lettore ottico.
Codici UPC o GTIN-12
Utilizzato nell’ambito della grande distribuzione per i prodotti importati da Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda, Canada, Stati Uniti, il codice a barre UPC o Universal Product Code può rappresentare solo dodici caratteri numerici.
Codici EAN o GTIN-13
Utilizzato nella grande distribuzione, il Codice a Barre EAN o European Article Number o GTIN-13 può rappresentare solo tredici caratteri numerici.
UPC o GTIN-12
EAN o GTIN-13
Codice 128
Il codice 128 è utilizzato nel settore medico, può rappresentare l’intero set di caratteri ASCII.
Codice 128
Il Farmacode
Dedicato all’identificazione dei farmaci e dei prodotti da banco nelle farmacie, il codice a barre Farmacode o Codice 32 o Codice 39 è regolato da apposite normative.
Farmacode
Il carattere di controllo
Quasi tutti i codici a barre utilizzano un codice di controllo o check digit che l’unità di lettura è in grado di ricalcolare e verificare per assicurare la corretta lettura e l’integrità dei dati. L’ultima cifra garantisce l’integrità del codice. La cifra di controllo viene calcolata utilizzando un semplice algoritmo, basato sugli altri numeri nel codice.
Ad esempio, il codice “123456789005”.
L’ultima cifra è la cifra di controllo è “5” se gli altri numeri sono corretti, il calcolo della cifra di controllo deve produrre 5.
Per calcolare la cifra di controllo:
sommando prima le cifre dispari: 1+3+5+7+9+0 = 25
si moltiplica il risultato per 3: 25 × 3 = 75
si sommano quindi le cifre del numero pari: 2+4+6+8+0 = 20
e quindi la somma dei due risultati: 75 + 20 = 95
Calcolando il resto di (95 / 10), noto anche come (95 modulo 10), se non è 0, sottrai da 10
Pertanto, il valore della cifra di controllo è 5, ovvero (95 / 10 ) = 9 resto 5; 10 – 5 = 5
La cifra di controllo
“un’identità unica globale e verificabile, tra l’altro globale, non significa italiano”
GS1 Italia
I codici a barre nella digitalizzazione
La digitalizzazione dei contenuti, creando proprio dei “gemelli digitali” del prodotto, in modo da avere questo tipo di trasferimento in maniera univoco ovunque, può garantire uno scambio automatizzato dei dati. Questa semplificazione nell’ambito delle relazioni dei processi di acquisto di vendita deriva dalla possibilità appunto di scambiare dati in maniera economicamente compatibile. Soprattutto veloce e standardizzata. Non esiste di meglio che si possa fare se parliamo tutti la stessa lingua.
I codici a barre nella blockchain
Che impatto ha tutto questo con la blockchain? E quindi il controllo è il blocco del processo per avere la completa tracciabilità del prodotto, se non ha l’identificazione che unica dappertutto senza di questo il processo non potrebbe andare avanti. Quindi è come proprio che è come se il codice a barre di fatto non si fermasse in questa sua evoluzione per il consumo giornaliero. Come avere un passaporto. La tecnologia si evolve e non si elimina!